Controllare i testi primi della stampa

Controllare i testi primi della stampa

correzione di bozzePoniamo il caso tu voglia stampare un volantino. Un semplice volantino pubblicitario. Cosa faresti?

 
Sono certa che cercherai un grafico che si occupi del layout. Probabilmente ti occuperai tu della scrittura testi, per risparmiare un po’ di soldi. In altri casi, il grafico potrebbe assurgere al ruolo di copywriter, buttando giù lui stesso qualche frase.

Potresti, in alternativa, avere un comparto interno adibito alla comunicazione, con art director e copywriter a tua completa disposizione. Questo però è un assetto che riguarda per lo più le grandi aziende.
 
 
 
 
 
La prassi, per le piccole e medie, è spesso questa:

  • ricerca di un grafico o di una tipografia;
  • scrittura dei testi: a) in autonomia; b) bypassando il lavoro a un copywriter freelance professionista; c) lasciando che il grafico/la tipografia se ne occupino per te; d) affidandoti al tuo reparto comunicazione, con un copywriter interno all’azienda;
  • controllo impaginato;
  • stampa.

 
Da copywriter è ovvio che io miri a tutelare il mio lavoro e, più in generale, la mia categoria. Il fatto che tutti sappiamo scrivere non vuol dire che tutti siamo in grado di farlo a livello professionale. Certo, ognuno ha il suo mestiere. E il mestiere di copywriter consiste proprio nello scrivere testi che portino alla vendita. Un grafico saprà realizzare per te un layout con i fiocchi. Un copywriter saprà invece confezionare headline e bodycopy impeccabili. È sempre bene distinguere i due lavori, non trovi?

A prescindere da chi si occuperà della redazione dei tuoi testi – copywriter, grafico, marito, segretaria – ricordati di non trascurare mai il punto n. 3, ossia il controllo dell’impaginato prima della stampa. Anche se nel tuo volantino ci dovesse essere solo un’immagine e un indirizzo. Controlla ogni frase, parola per parola, sillaba per sillaba, lettera per lettera. Quando pensi di aver controllato tutto, metti il file da parte per un giorno. Poi riprendilo e rileggilo.

Perché una volta dato l’imprimatur, il visto si stampi, quello che è stato è stato. Refusi, errori di formattazione, foto sgranate: tutto ciò che contiene il tuo file verrà mandato in stampa così com’è. E tu non vuoi dover piangere sul volantino stampato, vero?
 

Aggiornamento al 17 febbraio 2012

Errore copywriting MIURSei ancora convinto che un copywriter non sia indispensabile per la scrittura delle tue brochure o del tuo blog? Sì? Allora ci auguriamo almeno che tu abbia imparato a controllare come un sommozzatore i tuoi testi prima della stampa. Ovvio che lo stesso discorso vale anche per i testi che pubblichi online.
Lo sanno bene al Miur… Solo che l’hanno scoperto un po’ troppo tardi. Da ieri sul web si sprecano articoli circa una gaffe colossale commessa dal Ministero dell’Istruzione, roba da far strabuzzare gli occhi anche al lettore più disattento.
 
Cos’è successo? La Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università di Firenze ha pubblicato un bando di ricerca il cui titolo, Dalla pecora al pecorino, è stato tradotto in inglese con questo risultato: From sheep to Doggy Style. Chi mastica un pochino la lingua della regina Elisabetta, sa bene che il “doggy style” è la traduzione del nome di una nota posizione del Kamasutra. Dobbiamo essere più precisi? La “pecorina”. Non ci credi? Clicca sull’immagine per ingrandire e leggere con i tuoi occhi.
 
Le scuse prontamente pubblicate dal Miur hanno arginato ben poco la valanga di polemiche e commenti che ne è scaturita.
 
Nel nostro post abbiamo forse avuto troppa buona fede supponendo che la scrittura dei testi venga spesso affidata a persone che non ne hanno le competenze. Qui hanno affidato il testo addirittura a un traduttore automatico. In ogni caso, non smetteremo mai di ripetere che il testo – sia esso cartaceo, online, o scritto sulla carta igienica – deve essere controllato e ricontrollato finché non saremo sicuri che ogni virgola sia al suo posto, che ogni parola sia scritta nel modo corretto.
 
Non vorrai mica essere la pecora nera del web?
 

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