Ok, confesso.
Parlo nel sonno, cucino la pizza col bordo ripieno e lo mangio per ultimo, mi iscrivo in palestra e ci vado solo per un mese e da qualche giorno ho comprato l’iPad 3. Non preoccuparti: di queste 4 confessioni, mi soffermerò solo sull’ultima. Poi, nei commenti, puoi anche chiedermi la ricetta della pizza.
Ci ho pensato a lungo e alla fine ho acquistato (anche io) l’iPad 3. Oggi ho deciso di scrivere questo articolo perché, forse, anche tu stai valutando questo acquisto. Magari ti stai chiedendo se a un copywriter l’iPad possa servire davvero, se ne valga la pena spendere tutti questi soldi e via dicendo…
Premetto subito che lo posseggo da pochi giorni, quindi è troppo presto per tirare delle somme. Al momento voglio condividere l’esperienza con te e raccontarti i miei primi passi con questo dispositivo.
Due cose da decidere prima di acquistare l’iPad
Prima di acquistare qualunque cosa, di solito mi informo per bene. Leggo in rete i feedback della gente, cerco consigli. Stavolta, non ho letto un bel niente. Sarà che da quando ho scoperto il Mac (prima usavo solo il piccì) mi si è aperto un mondo. Anche se – ennesima confessione – non uso le gestures come dovrei. Prima di comprare l’iPad ho chiesto solo due cose in giro: “16GB o 32GB?” e “normale o 3G?”.
iPad da 16GB o 32Gb?
Prima domanda, prima risposta. Essendo un copywriter, le app che andrò a scaricare non saranno molto pesanti. Viceversa, probabilmente un grafico potrebbe scaricare applicazioni più corpose, aver bisogno di programmini più pesanti e quindi occupare prima la memoria del dispositivo. Inoltre, non terrei mai in archivio centinaia di libri o film, quindi ho optato per l’iPad 3 da (soli) 16 GB, che comunque sono parecchi.
Valuta bene questo aspetto: una volta scelta la tua versione, non potrai ampliare la memoria in un secondo momento.
iPad base o 3G?
L’iPad non è un computer o, meglio, non è pensato per essere usato come un computer. Il suo principale scopo è quello di permetterci di essere sempre online, anche in movimento. Quindi, a meno che tu non abbia come me la possibilità di fare tethering col tuo cellulare (sul quale, come me, hai un abbonamento), acquista la versione con sim, la 3G.
Io ho deciso di risparmiare un po’ di soldini e scegliere la versione base. Ad aiutarmi con la connettività ci penserà il mio smartphone.
Tutte le cose che una copywriter tonta come me non sapeva sull’iPad
Se anche per questo acquisto mi fossi comportata come per gli altri, probabilmente non sarei rimasta basita di fronte all’impossibilità di vedere siti o filmati in flash su iPad. Questo ostacolo, a detta del nostro grafico, si può raggirare scaricando Puffin.
Da ignorantona quale sono, all’inizio credevo persino che l’iPad non fosse multitasking e che mi potevo dimenticare il mio amato screenshot (se hai letto l’articolo Le 8 cattive abitudini che ogni copywriter non confesserà mai di avere sai di cosa sto parlando).
Fortuna che, sempre lui il grafico, mi ha spiegato come ovviare anche a questi due problemuncoli.
iPad multitasking? Nessun problema, ci sono le gestures!
Ed ecco qui le gestures che ti permetteranno di tenere sotto controllo più finestre assieme e organizzare le tue app.
Gesture per organizzare le app in cartelle
Per organizzare le tue app in cartelle è semplice. Con un dito, tieni premuta un’icona per qualche secondo, finché non diventerà tremolante. A questo punto prendila, tendendola premuta, e trascinala sopra l’icona di un’altra app. In questo modo, le due app unite, andranno a formare una cartellina a cui potrai dare un nome. Aggiungi con lo stesso metodo quante app vuoi nella stessa cartella, o creane di altre. Una volta terminata l’operazione, premi il pulsante menu al centro dell’iPad. Se vuoi cancellare una app, tappa* (termine che ho corretto su suggerimento di Matteo Piselli – leggi commenti – dopo aver scritto “clicca”) la sua icona e, quando diventerà tremolante, tappa il tasto ics.
Come vedi, io ho già creato qualche cartellina come “Scrittura” e “Social” e “Produttività”. Tappando su una cartella potrai vedere tutte le app contenute al suo interno.
Gesture per vedere quali sono le applicazioni aperte
Se vuoi vedere quali sono le applicazioni aperte, accedervi in un attimo, o chiuderle, tutto quello che devi fare è usare 4 dita. Poggia la mano sullo schemo e scorri le dita verso l’alto per mostrare le app aperte; verso il basso per nasconderle. Se vuoi chiuderle, tieni premuta l’icona dell’app che ti interessa per qualche secondo, finché non comparirà il simbolo del meno. A questo punto, tappa sul meno e la chiuderai.
Gesture per chiudere al volo la schermata
Per chiudere al volo una schermata, usa 5 dita. Apri la mano sullo schermo, quindi chiudila a pugno. Facile, no?
Gesture multitasking
E io che credevo che l’iPad non fosse multitasking… Per scorrere da una finestra all’altra, ti basta usare 4 dita. Poggiale sullo schermo, quindi scorrile verso destra o sinistra per passare da una finestra all’altra.
Adesso posso fare lo screenshot con l’iPad
Per fare lo screenshot con l’iPad non ci vuole nulla. Tutto quello che devi fare è:
- Aprire la finestra che ti interessa fotografare;
- >Premere in contemporanea il tasto menu centrale e quello di accensione del dispositivo;
- Lo screenshot è stato fatto. Adesso devi andare nella cartella immagini;
- Tappare sulla schermata catturata e, se desideri, ritagliare la porzione che ti interessa con lo strumento taglierino.
Le app per iPad che un copywriter scarica subito
In questi ultimi giorni mi è capitata sott’occhio un’infografica dove sono raccolte le principali app usate dai freelancer. L’infografica in questione è questa qui.
Io, per ora, ho scaricato queste (oltre qualche amenità varia):
- iWriter, un editor di testo molto basico.
- Notability, utile e divertente. Si tratta di un’app per prendere appunti, sia con la tastiera che a mano libera, evidenziare, aggiungere immagini e clip audio. Il bello è che, una volta finito di prendere appunti, si può inviare il tutto in stampa o via e-mail.
- 750 Word, un’app che consiglio soprattutto a chi vuol scrivere un libro. 750 Word permette, infatti, di mantenere una certa costanza nella scrittura. 750 parole corrispondono a circa 3 pagine di testo.
- Adobe Reader, indispensabile per chi, come me, lavora tanto con i PDF.
- Facebook e Pagine, il primo è il social, il secondo un’app per gestire con maggiore facilità le fanpage.
- Twitter. E qui non devo aggiungere altro.
- Dropbox, indispensabile per sharare i file tra il mio Mac e l’iPad oppure per condividerli con altre persone.
- Pimp your Screen. Questo è un puro vezzo. Si tratta di un’app che permette di “pimpare” il desktop con sfondi particolari (guarda le prime foto delle gestures).
- iBooks, la prima app in assoluto che ha messo piede nel mio iPad. Fondamentale per trovare, acquistare e scaricare gli e-book.
- Linkedin, una app molto ben sviluppata.
Adesso che ti ho raccontato – e mostrato – qualcosa del mio iPad, ti andrebbe di dare qualche altro suggerimento utile sia a me che ai lettori del blog? Come avrai capito sono neofita e ho tanta voglia di imparare. Aspetto qualche dritta per nuove gestures e nuove app.