Negli ultimi tempi stanno prendendo sempre più piede i chatbot, degli intermediari virtuali tra cliente e azienda. I chatbot sono intelligenze artificiali al servizio delle persone ma spesso il loro linguaggio è freddo e impersonale. In questo articolo ti do qualche semplice consiglio per trasformare un potenziale “sadbot” in un chatbot con personalità.
Se ci avete chattato, e non vi siete infastiditi – non subito, almeno – per il tipo di interazione, allora l’azienda che l’ha creato ha lavorato bene; se ci avete chattato, e dopo pochi istanti avete iniziato a scrivere voi stessi come foste E.T. (“Telefono assistenza!”) o, peggio ancora, avete chiuso la chat alla velocità della luce allora vi siete imbattuti in quei chatbot che io definisco “sadbot”: ’na tristezza. [Per saperne di più…]