5 strategie per aumentare la brand awareness

5 strategie per aumentare la brand awareness

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Arrivare a essere TOP.

L’obiettivo di ogni brand è raggiungere un livello di notorietà tale da diventare, un giorno, “top of mind”, ovvero tra le prime scelte che vengono richiamate in mente per la propria categoria merceologica in fase di scelta. È una strada lunga, ma ripaga di ogni sforzo profuso per percorrerla.

Una cosa è certa: prima si inizia a intraprendere questo percorso, prima si guadagna terreno rispetto ai competitor, e prima si raggiunge questo ambito traguardo.

Qui percorriamo assieme 5 strategie per migliorare la propria brand awareness. Potrai così iniziare a lavorare da subito per assicurarti che sempre più persone potenzialmente interessate alla tua offerta conoscano il tuo brand.

Cos’è la brand awareness e perché è cruciale per il destino di un brand

Partiamo dalla definizione: la brand awareness è la conoscenza di una marca da parte del pubblico.

La notorietà, quella buona costruita su una proposta di valore, crea un senso di familiarità che incide positivamente sulle scelte d’acquisto: inserisce il brand all’interno del consideration set dei consumatori – quel ventaglio di marche tenute in considerazione dalle persone quando devono compiere una scelta di acquisto.

La brand awareness è, per queste ragioni, il primo obiettivo che le aziende si prefiggono di raggiungere con le loro strategie di comunicazione e di branding.

Le strategie per aumentare la brand awareness

Come lavorare su un asset fondamentale come la brand awareness?

1. Dai al tuo brand una personalità

La personalità aiuta il tuo brand a essere riconosciuto, ricordato, a distinguersi dai competitor.

Un settore che pare non accorgersi del potere della personalità è quello turistico. Pensaci: è quasi impossibile distinguere la voce di un hotel da quella dei suoi competitor. Per questo, quando abbiamo lavorato per Costa Rica Bibione, un complesso di aparthotel, sapevamo già da quale elemento differenziante partire: la personalità. Abbiamo quindi studiato un tono di voce unico, riconoscibile, autentico. Ora Costa Rica Bibione non assomiglia a nessun altro aparthotel al mondo. Chi sceglie questa struttura, la sceglie anche per la sua inconfondibile personalità.

2. Lavora con il content marketing

Crea contenuti pertinenti e di valore legati al tuo marchio e vedrai che questi arriveranno al giusto target, e genereranno engagement – il coinvolgimento è uno step fondamentale per spingere le persone a sceglierti.

La strategia di content marketing cambia in base alla natura e agli obiettivi del brand e coinvolge diversi canali. Tra questi c’è, quasi sempre, il blog. Il blog è, infatti, un mezzo che permette di convogliare traffico sul sito, far conoscere la marca, aumentarne l’autorevolezza.

Uno dei blog su cui abbiamo lavorato è quello di Bagnity, la boutique e-commerce di accessori e arredi per il bagno. Bagnity ha messo nelle nostre mani la creazione del suo brand insieme a un grande progetto di copywriting e content marketing. Dopo aver lavorato su tutti i principali elementi della brand identity, abbiamo messo a punto una content strategy per il Magazine: abbiamo definito i profili delle reader personas; analizzato i progetti editoriali dei competitor e individuato le categorie del blog. Qui puoi vederne il risultato.

Abbiamo così raggiunto l’obiettivo di far conoscere questo nuovo brand ai suoi potenziali clienti, entrando in contatto con loro attraverso contenuti in target, utili e pertinenti.

3. Lavora con l’influencer marketing

4. Investi sulle campagne on/offline

È un ottimo modo per far arrivare il tuo brand anche alle persone che ancora non lo conoscono. Pensa ai grandi eventi che hai scoperto in auto, guardando i cartelloni pubblicitari in strada, o ai nuovi brand di cui hai fatto conoscenza tramite una sponsorizzata su Instagram. Questo è il potere delle campagne!

Un consiglio?
Investi nelle campagne anche quando le cose girano nel verso giusto: crea campagne “residenti”, attive tutto l’anno, e campagne più “push” in momenti specifici, per esempio in occasione del lancio di nuovi prodotti o servizi o momenti particolari dell’anno (San Valentino, Black Friday, Natale…).

5. Crea un programma referral

È una strategia basata sulla raccomandazione. Funziona così: un tuo cliente riceve una qualsiasi forma di incentivo, come un coupon di sconto, se porta una nuova persona, o più, ad accedere ai tuoi prodotti/servizi. Il funzionamento è basato in parte sul principio della simpatia: se un amico ha provato un prodotto o un servizio e ce lo consiglia, anche se in modo non disinteressato, saremo più incoraggiati a fidarci. E così via, alimentando un circolo virtuoso.

Si tratta di una tecnica di promozione e di vendita efficace che viene utilizzata da molte aziende come Lookiero, Abiby, Privalia, Vodafone, Wind…

Esempio programma referral

Poi c’è anche chi spinge ancora di più sull’acceleratore e crea, addirittura, un programma di affiliazione. HelloFresh, per esempio, fa guadagnare sulle commissioni pubblicitarie chi promuove il suo servizio.

Adesso hai in mano tutti gli strumenti per iniziare a lavorare sulla brand awareness del tuo brand. Se hai bisogno di un supporto professionale per ottenere il massimo da ciascuna di queste strategie, e far crescere la notorietà del tuo brand in modo duraturo, sostenibile ed etico, noi possiamo aiutarti.