BeWizard e le avventure dei PennAngels – Giorno 1, panel 4

BeWizard e le avventure dei PennAngels – Giorno 1, panel 4

Siamo al quarto panel della giornata. È il turno di Paolo Zanzottera, amministratore delegato di ShinyStat. Paolo ci ha svelato un mucchio di dati e anche tanti trucchetti su come creare delle app di successo.

Pensare che basti creare un’applicazione e metterla sullo store perché, questa, per magia, abbia successo è come comprare un biglietto della lotteria e sperare di vincere.

Negli affollatissimi App Store è fondamentale agire con strategia e metodo partendo dall’idea fino alla misurazione dell’utilizzo dell’App con l’analytics una volta pubblicata sugli store. Di questo ci ha parlato Zanzottera.

Scopriamo qualche dato del mondo delle App

Quando si parla di App non si può fare a meno di parlare anche di smartphone. Questa la situazione in Italia.

smartphone zanzottera

market share app

Ed ecco qualche dato interessante:

  • 4,6 miliardi di utenze di telefonia mobile attive su 7 miliardi di persone al mondo;
  • al mondo ci sono più utenti unici di telefonia mobile che utenti unici di spazzolini. Un’opportunità per i dentisti!;
  • nel 2013 verranno venduti più smartphone che dumbphone e le vendite di tablet supereranno quelle di desktop;
  • agosto 2012: oltre 1 visita su 5 su un sito viene dal mobile;
  • flash is dead! (alleluja!)
  • dicembre 2012: apple app store ha 20 miliardi di download;
  • nel 2013 in Italia verrano scaricate più app di quante ne siano state scaricate da quando è iniziato il mercato delle app.

Come migliorare una App

Come possiamo migliorare la nostra App? Anche qui, Zanzottera elargisce tanti consigli utili:

  • ampliamo l’App/Idea sfruttando al massimo la sensoristica di bordo degli smartphone, inserendo il più possibile elementi social, creando classifiche, giochi…;
  • sfruttiamo le azioni di marketing offline e il contatto col cliente. La carta non è più solo carta. Un esempio? Il catalogo Ikea;
  • colleghiamo digitalmente il nostro prodotto/servizio, per esempio con i QRcode;
  • ricordiamo questa sigla:ASO (APP STORE OPTIMIZATION). Dobbiamo scegliete accuratamente nome e keyword.
  • analizziamo le recensioni e i punti di debolezza messi in evidenza dalle recensioni;
  • accettiamo idee e nuovi consigli. Le recensioni e le valutazioni dei clienti stimolano il download e influenzano il posizionamento della nostra app;
  • App Analytics: non guardiamo solo il numero di download, ma valutiamo anche quanto utilizzano l’app gli utenti che l’hanno già scaricata;
  • misuriamo sempre l’esperienza dell’utente;
  • sono i nostri utenti che ci dicono cosa fare. Dobbiamo solo ascoltarli analizzando e interpretando i report di Analytics;
  • supportiamo l’app sui canali digitali e i social network. Spesso non vince chi arriva primo, ma chi ha più amici.
  • canali possibili app

    punti debolezza app

    Bewizard Zanzottera

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