Copywriter, SEO, web marketer che tu sia, sono certa che anche tu, almeno una volta, sei approdato sul suo sito mentre navigavi alla ricerca di un lavoro nel mondo della comunicazione. Sto parlando di Francesco De Nobili e del suo www.comunicazionelavoro.com. Te li voglio presentare entrambi in questa intervista. A lui, lascio l’onere di presentarti la comunicazione digitale di oggi, visto che è un esperto del settore. L’ho messo “sotto torchio” con qualche domandina da un milione di dollari l’una e lui non si è certo tirato indietro nel dispensare consigli altrettanto preziosi. Buona lettura. 🙂
[francesca]Francesco De Nobili, in artwitter @denobilif, la tua Bio cinguetta così: “Autore di #ebook e docente di #comunicazione #web #seo #webmarketing #socialmediamarketing”. Tutti hashtag legati al mondo della comunicazione digitale. Lo so che ci vorrebbero ennemila post per argomentare a riguardo, ma ti lancio una sfida: dicci cos’è la comunicazione digitale in 140 caratteri.[/francesca]
[denobilif]Poter raggiungere istantaneamente, empaticamente e facilmente, persone che potrebbero essere interessate a quello che scrivi.[/denobilif]
[francesca]Con il tuo sito www.comunicazionelavoro.com rendi un servizio di estrema utilità per chi è alla ricerca di lavoro nella comunicazione. Da dove nasce questa deliziosa idea?[/francesca]
[denobilif]L’idea nasce dalle mie prime lezioni all’Università e dall’esperienza, ormai più che decennale, con aziende ed enti pubblici che vedevano la comunicazione come attività accessoria e non come reale “leva” strategica e promozionale. Poiché questa “cattiva pubblicità” era arrivata al punto di denigrare anche i tanti laureati in Scienze della Comunicazione, ho deciso di creare un sito che facesse capire le tante opportunità lavorative offerte da questo settore, anche grazie alle nuove professioni del web legate alla comunicazione.
Attraverso la mia rete di contatti, ogni giorno pubblico un annuncio di lavoro nel campo della comunicazione, oltre a formare professionisti su questi argomenti attraverso workshop ed ebook.[/denobilif]
[francesca]Molti guardano al settore della comunicazione digitale come a una sorta di Eldorado, dove c’è posto per tutti. Pochi, però, conoscono la ricetta per entrare a farne parte. Ti va di indicare ai nostri lettori i passi da compiere per iniziare a lavorare in questo mondo?[/francesca]
[denobilif]Direi che occorre anzitutto studiare le teorie e le tecniche di comunicazione classiche, che comunque permettono di avere un bagaglio culturale che fa sempre comodo in qualsiasi situazione lavorativa. Dopodiché il consiglio è quello di seguire alcuni professionisti del settore attraverso blog o i social, formarsi con libri e corsi, ma soprattutto creare realmente e portare avanti un proprio progetto. Solo facendo così si può realmente imparare a fondo quest’attività.[/denobilif]
[francesca]Raccontiamo una storia ai nostri lettori. Ti do il la: c’era una volta il web master… Continui tu?[/francesca]
[denobilif]…che era soprattutto un bravo informatico, poi sono arrivati la piattaforme per blog, i CMS (Content management system), la Web Analytics accessibile a tutti e i contenuti comunicativi sono tornati a diventare fondamentali![/denobilif]
[francesca]Lo scorso febbraio, l’Associazione IWA Italy ha “dato alle stampe” un documento in cui ha elencato 21 profili professionali del Web. Sappiamo bene, però, che le specializzazioni sono davvero tante. Secondo te, quali sono le professioni del web maggiormente richieste oggi?[/francesca]
[denobilif]Su Comunicazione Lavoro abbiamo negli ultimi mesi ho ricevuto un’impennata di richieste per SEO specialist o comunque annunci che richiedevano competenze SEO. Inoltre, il community manager sta iniziando a diventare fondamentale per molte aziende, anche se spesso queste non hanno ben chiare le attività e soprattutto le risorse economiche o “temporali” da investire.[/denobilif]
[francesca]Restringiamo un po’ il campo e parliamo di web copywriting. Oltre a tanta tanta creatività, quali sono gli skill che dovrebbe possedere un web copywriter?[/francesca]
[denobilif]Direi qualche tecnica di “persuasione” che anche io ho imparato leggendo il blog di Pennamontata, una particolare attenzione alla scrittura dal punto di vista della SEO e l’obiettivo di costruire una vera relazione con chi lo sta leggendo.[/denobilif]
[francesca]Cito da una recensione che ho letto online sul tuo ultimo ebook, “SEO Google”: “è l’ebook più venduto su Amazon Italia nella categoria ʻInternetʼ”. Intanto ti faccio i miei complimenti. Ma dicci un po’: cosa ti ha spinto a scrivere questa “Guida al web marketing con gli strumenti di Google”?[/francesca]
[denobilif]Direi in primis i lettori di Comunicazione Lavoro, con le tante e-mail che chiedevano informazioni sull’argomento e le richieste sempre maggiori di questa figura professionale da parte delle aziende.
Nello specifico ho cercato di insegnare la SEO in modo chiaro e accessibile a tutti, descrivendo come utilizzare gli strumenti gratuiti offerti da Google e inserendo qualche “chicca” anche per chi lavora già in questo settore.
L’ebook vuole essere un vademecum per chi scrive o chi vuol scrivere sul web (copywriter, giornalisti, content curator ecc.) per fare trovare i propri articoli dai motori di ricerca: se l’Huffington Post è cresciuto a dismisura in questi anni proprio per aver curato i propri articoli dal punto di vista della SEO, ci sarà un motivo no?[/denobilif]
[francesca]Molti pensano che l’università italiana sia ancora poco attenta al mondo della comunicazione digitale e che le facoltà in cui si insegna a “fare comunicazione” non forniscano, in realtà, una formazione adeguata. Se si googla il tuo nome, Grande Google rivela che insegni Comunicazione e Web all’Università di Bologna. Ecco, tu cosa cerchi di trasferire ai tuoi studenti?[/francesca]
[denobilif]Che con studio, passione e costanza, proprio attraverso il web, si possono ottenere risultati che il mondo del lavoro “classico” spesso, soprattutto in Italia, non ha mai permesso di ottenere. Inoltre come dico spesso ai miei studenti, oggi queste opportunità sono realmente possibili, nel futuro non lo possiamo sapere. Quindi occorre rimboccarsi le maniche e agire subito.[/denobilif]
[francesca]Ultimissima domanda, Francesco. Anzi, più che una domanda si tratta di una richiesta: le tre parole che meglio descrivono la comunicazione digitale nel 2013. Mi perdonerai, ma da copywriter, e amante delle parole, non potevo non concludere con un mini-vocabolario questa nostra conversazione.[/francesca]
[denobilif]Empatica, istantanea, “brensa” (breve, ma intensa!).[/denobilif]