Mappe Mentali: filosofia e tecnica

Mappe Mentali: filosofia e tecnica

Mappa Mentale: tecnica e filosofia Nel nostro precedente articolo abbiamo visto cosa sono le mappe mentali, cosa sono e come usarle nel nostro lavoro. Oggi invece ti voglio presentare le tecniche di Roberta Buzzacchino, esperta italiana del mind mapping, grazie alle quali potrai imparare a padroneggiare le mappe mentali come un vero esperto.
 
Roberta, che ringraziamo per averci concesso di usare i suoi appunti, cura da tempo il suo blog con tanti consigli utili sulle mappe mentali e ha appena tenuto delle lezioni all’interno del corso di Pianificazione dei media nella comunicazione d’impresa dell’Università La Sapienza di Roma.
 
Insomma, le mappe mentali sono una cosa seria. Vediamo i consigli di Roberta.

 

Un mondo complesso

Viviamo in un mondo sempre più complesso, che si evolve a ritmi vertiginosi e dove tutto è indissolubilmente legato. Basta pensare a chi lavora nella comunicazione sul web, sia esso un copywriter oppure un SEO; quasi ogni giorno ci sono nuove informazioni, nuovi algoritmi di Google, nuove tecniche da studiare ed elaborare. Per setacciare la conoscenza e le informazioni utili da tutto questo caos occorre quindi munirci di una metodologia che ci aiuti a organizzare le informazioni e rappresentare le idee.
 

Come nascono le mappe mentali: il radiant thinking

Per non essere sopraffatti da tutte queste informazioni, negli anni ’70 lo psicologo inglese Tony Buzan teorizza e mette a punto un metodo per rappresentare le idee. Si tratta di un metodo non più lineare e consecutivo, bensì radiale. Per rappresentare il pensiero, quindi, parte da un’idea centrale e le associa via via tante altre immagini in una struttura organizzata.
Noti qualcosa di famigliare in questo? Si, certo, è il funzionamento delle pagine su internet con i loro hyperlink. Anche le pagine web non seguono una struttura lineare come quella dei libri, ma adottano una struttura radiale.
 

Pianificazione dei media nella comunicazione d’impresa

Come stiamo vedendo insieme con questa serie d’articoli, le mappe mentali ti aiutano a pianificare il tuo lavoro creativo di copywriter e di analisi SEO. Sono utili anche per predisporre le strategie di web marketing per il tuo prossimo cliente.
 
Le mappe mentali, inoltre, sono uno strumento straordinario anche per comunicare al cliente in modo più semplice e comprensibile idee e ragionamenti molto complessi.
 

Errori da evitare

Ecco alcuni errori da evitare quando si crea una mappa mentale:

  • iniziare da sinistra;
  • usare i punti elenco (ndr: non solo nelle mappe mentali, ma anche nelle slide;
  • tracciare una linea dritta e scrivere un intero e lungo paragrafo;
 
Dopo aver letto questi preziosi consigli, che ne dici di partecipare al nostro Copywriter Contest 3 sulle mappe mentali? Puoi vincere il best seller di Tony Buzan: Mappe mentali. Come utilizzare il più potente strumento di accesso alle straordinarie capacità del cervello per pensare, creare, studiare, organizzare.