Fuori piove e io sogno le vacanze con tutta me stessa, così come sogno un piatto fumante di amatriciana (NdR: sono a dieta. Si sente ma non si vede). Pensando alle vacanze, mi è venuto in mente di scrivere un post dedicato agli operatori del settore turistico.

Non a caso, la scorsa settimana ho tenuto un corso per i Giovani Albergatori romani. Tralasciando il fatto che sono riuscita a far impigliare due volte le calze nelle scarpe e che il mio “Non mi ripeterò mai di stancarmi” ha echeggiato nell’aula, è stata una bellissima esperienza formativa. Mi piacciono le persone piene di domande, interesse e curiosità. E mi piacciono le platee che sanno ridere di gusto alle mie gaffe da copywriter in modalità 2.microphone.

Detto questo, nel post che stai leggendo estrapolerò una parte della lezione. Nello specifico si tratta della parte inerente lo storytelling e il copywriting per gli hotel.

Di storytelling e copywriting per i social aziendali ne parleremo al workshop Yummy Writing PRO di Bologna. A proposito: abbiamo ancora un paio di posticini liberi con sconto di 100€ fino al 30 maggio. Fossi in te ne approfitterei 😉

Sii originale. Sì, originale!

Sui social non puoi proprio permetterti di essere banale. Di pagine aziendali di hotel ce ne sono a bizzeffe e la tua deve differenziarsi. In che modo? Comunica con originalità. Comunica con originalità iniziative, traguardi, novità. Le immagini sono fondamentali, quindi non elemosinare fotografie.

Non importa se non sono di altissimo livello. Quello che è più importante è l’originalità dello scatto e del copy che lo affianca. Ecco qualche esempio che ha suscitato la mia attenzione.

Coinvolgi chi segue la tua fanpage

Perché è importante creare interazione all’interno di una fanpage? Primo, perché una fanpage poco animata è come una sagra senza bancarelle: non piace a nessuno. Secondo perché l’interazione ha un duplice vantaggio: da un lato ti aiuta a fidelizzare i clienti, dall’altro aumenta la visibilità del tuo brand. Infatti, le interazioni delle persone sulla tua pagina aziendale di Facebook saranno visibili anche ai loro amici. Cosa significa questo? Che il tuo hotel, con la giusta interazione, ha più possibilità di farsi largo nel mercato. Il tutto a un prezzo davvero irrisorio, soprattutto considerando quanto ti costerebbe un annuncio stampa, un pubbliredazionale o un piedino all’interno di una rivista di settore.

Fa’ sognare (tu sì che puoi!)

Settore ricettivo, luxury, automotive, fashion: chi meglio di voi riesce a comunicare con le immagini? Ecco, appunto: usa le immagini per far sognare le persone. Tu che hai un hotel, mostra il lato migliore della struttura e della zona che la ospita. Regala un sogno. Non è impossibile.

Scegli gli scorci più incantevoli, i momenti della giornata che rubano il fiato. Scatta belle foto e abbinaci un copy emozionale (nella prima foto il copy è didascalico e non va bene, ma la foto è perfetta quindi compensa). Va bene anche un copy empatico e spontaneo (vedi la seconda foto) che compensi, invece, una foto di qualità relativa.

Mettici la faccia. La tua

Ti prego, ti supplico, ti imploro (riesci a vedermi?): non usare foto stock. Non farlo. Per i social dell’hotel, del tuo hotel, imponiti di pubblicare scatti originali. Originali nel senso “unici”, realizzati da te, non reperibili in un database fotografico.

Io ti consiglio di non utilizzare foto stock nemmeno nel tuo sito web, ma questo, be’ questo è un altro discorso ancora. Come puoi vedere da questo esempio, l’Hilton ha pubblicato – con alto livello di interazione e condivisione – la foto di uno dei suoi barman. Un po’ belloccio, ammiccante, con un cocktail fresco. I tuoi barman non sono “piacioni” come quello dell’Hilton? Fa niente. Sono barman, non modelli. Quelli che conta è che siano sorridenti e che la prossemica delle foto (quindi espressione, movimenti, postura) sia ok.

Carpe diem

Cogli l’attimo. Ecco, questo è un altro trucchetto per la gestione del profilo Facebook aziendale. Cosa significa “cogliere l’attimo”? Significa che anche gli eventi e le ricorrenze sono per te una grande occasione di visibilità. Crea delle grafiche ad hoc per le varie feste (es. Festa della mamma, Festa del papà, Festa della donna, Natale, Pasqua, Ferragosto, etc.). Cerca di non brandizzarle troppo, ma di renderne comunque visibile la paternità attraverso l’inserimento di un logo.

Ti dico di non brandizzarle troppo perché le immagini autoreferenziali, per le festività soprattutto, non vanno bene. Non vengono condivise granché. Il tuo obiettivo, invece, è quello di creare una bella immagine, che faccia venir voglia di cliccare sul tasto “condividi”. Pensaci la prossima volta che realizzerai una grafica ad hoc.

Aggiungi un pizzico di passato

Di passato, non di passata. Quella lasciala per la pasta. Il passato, sì, proprio lui è uno di quegli elementi che fa salire il livello di engagement di una pagina Facebook. Dopo essere andato a pesca di orate, pesca anche qualcosa del passato del tuo hotel: le prime foto scattate, i fondatori, come appariva la struttura tanti anni fa, com’era la zona, etc…

Conclusioni

Quelli che ho appena finito di darti sono dei consigli per aiutarti a ravvivare un po’ la pagina Facebook aziendale del tuo hotel. Tu, per esempio, come la gestisci, cosa pubblichi di solito? Aspetto tue qui sotto, nei commenti.