Le mappe mentali sono un ottimo modo per sviluppare le idee quando abbiamo difficoltà a farcene venire in mente di nuove e, soprattutto, di buone.
Ideate nella seconda metà degli anni Novanta da T. Buzan, uno psicologo inglese, nascono come metodo per prendere appunti in modo veloce e intuitivo in quanto permettono di lasciar fluire i pensieri senza alcuna costrizione e di visualizzarli immediatamente a livello grafico.
Una mappa mentale consente inoltre una veloce connessione di idee e alimenta la nostra creatività.
Come si disegna una mappa mentale?
Fare una mappa mentale, oltre a essere molto semplice, è anche divertente. Si parte dal concetto chiave da sviluppare (per esempio quello su cui si focalizza il brief che abbiamo appena ricevuto), concetto che andremo a rappresentare al centro del nostro foglio bianco, racchiuso all’interno di un cerchio. Da lì poi passiamo col creare una rete di collegamenti tra quel concetto e altri che ci vengono in mente sul momento, anche (e soprattutto, direi io dacché questo è lo scopo della mappa mentale) senza apparente connessione. Il bello di una mappa mentale infatti è proprio la capacità di risvegliare in noi connessioni di idee “nascoste” come quelle che prendono vita di notte nei nostri sogni.
Perché usare una mappa mentale
Puoi creare una mappa mentale per diversi motivi, sia personali sia professionali. Qua ti voglio dare solo 3 suggerimenti per usare le mappe mentali nel tuo lavoro:
- Stimolare la creatività
- Rappresentare il progetto
- Comunicare il progetto.
Stimolare la creatività con le mappe mentali
Copywriter, SEO, esperto di web marketing o qualsiasi altro lavoro creativo tu svolga, hai bisogno di un metodo che ti aiuti a tirar fuori le idee. Hai bisogno di uno strumento che ti faccia vedere le connessioni tra concetti apparentemente slegati. È importante dare una mano alla tua musa ispiratrice perché, lo sai: nel nostro lavoro la creatività è tutto.
Le mappe mentali ti possono aiutare, quindi, in questa prima fase di brainstorming.
Come può usare un copywriter una mappa mentale:
- per farsi venire idee per un articolo
- trovare proposte di naming.
Ecco invece come un SEO potrebbe trarre vantaggio da una mappa mentale:
- per trovare nuove keywords
- per eleborare nuove strategie di link baiting.
- strategie per aumentare i fan su Facebook
- strategie aumento recensioni su Tripadvisor
E il web marketing? Come sfruttare la mappa mentale per il web marketing?
Rappresentare il progetto
Una volta che avrai raccolto tutte le idee, avrai bisogno di organizzarle secondo una logica. Dovrai tagliare i rami secchi e concentrarti sulle foglie più belle.
Le mappe mentali ti aiutano anche in questa fase del tuo progetto perché ti permettono di avere una visione complessiva di tutte le idee e di come queste sono organizzate.
Se lavori in team, poi, le mappe mentali sono fondamentali affinché tutti siano in grado di vedere il disegno complessivo alla base delle tue idee.
Comunicare il progetto con le mappe mentali
Giunge infine il momento tanto atteso: presentare il progetto al cliente.
Non penserai mica che il cliente si metta a leggere le decine di pagine Word che hai scritto per raccontare tutti i tuoi passaggi logici?
Non c’è niente di meglio che presentare al cliente una bella mappa mentale. Con una mappa mentale, infatti, potrà vedere non solo il progetto nel suo insieme, ma anche le sue future evoluzioni e, perché no?, un futuro lavoro per te.
Strumenti per disegnare una mappa mentale
Puoi disegnare le mappe mentali sia a mano, sia usando degli appositi software.
A mano puoi usare tutto quello che la tua creatività ti suggerisce proprio come quando apri la porta del frigo e devi scegliere gli ingredienti per il pranzo.
Puoi usare quindi i fogli da disegno, una lavagna bianca o dei cartelloni come “base”. Per disegnare le idee e le connessioni puoi invece usare dei semplici pennarelli, dei post-it, degli adesivi e persino dei pezzi di stoffa, ritagli di giornale o fotografie.
L’uso di un software per creare delle mappe mentali è sicuramente meno creativo ma forse più veloce e pratico. Puoi usarli anche se sei fuori ufficio e non hai a disposizione la tua lavagna bianca e tutti gli oggetti che ti servirebbero per disegnare la mappa mentale a mano. Una volta composta con il software, la puoi allegare al tuo progetto per presentarla al cliente.
Ci sono diversi software per disegnare mappe mentali per Windows, per Mac e anche per smartphone e tablet (come iMind Map per iPad). Le idee, infatti, vengono in mente quando meno te lo aspetti ed è quindi meglio non farsi trovare impreparati.
Vista l’importanza della fase creativa del nostro lavoro, dedicheremo una piccola rassegna di questi software in un prossimo articolo.
Prima di finire, ti riporto qui la mappa mentale che noi di Pennamontata abbiamo usato per scrivere questo articolo.
Hai visto come ti possono essere utili le mappe mentali nel tuo lavoro di copywriter, SEO ed esperto di web marleting? Non limitarti a leggere questo articolo: metti subito in pratica queste informazioni divertendoti.